Tenere questa pianta in camera da letto può davvero aiutarti a prendere sonno e in generale a farti dormire bene.
Il sonno è una componente fondamentale del nostro benessere quotidiano. Una buona qualità del riposo notturno influisce positivamente sulla salute fisica e mentale, migliorando la concentrazione, l’umore e il sistema immunitario. Inoltre, dormire bene aiuta a prevenire malattie croniche come l’obesità, le malattie cardiache e il diabete. Ma cosa possiamo fare per migliorare la qualità del nostro sonno? La risposta potrebbe essere più verde di quanto pensiamo.
Avere delle piante in casa porta numerosi vantaggi che vanno oltre l’estetica. Questi organismi viventi non solo arredano gli ambienti rendendoli più accoglienti ma giocano un ruolo cruciale nel mantenere un ambiente sano.
Attraverso processi naturali come la fotosintesi clorofilliana, le piante regolano il livello di umidità degli ambienti, purificano l’aria assorbendo anidride carbonica e rilasciano ossigeno. Inoltre, alcune specie sono in grado di assorbire sostanze inquinanti presenti nell’aria degli ambienti domestici causati da detersivi chimici, fumo di sigaretta e altri prodotti tossici.
Il dilemma delle piante in camera da letto
Nonostante i numerosi benefici che le piante apportano alla nostra salute e al nostro benessere psicofisico, molti esitano a posizionarle nella camera da letto a causa della credenza che producano anidride carbonica durante la notte. Tuttavia, questa preoccupazione è largamente infondata quando si considera la quantità minima di CO2 emessa rispetto ai benefici complessivi che queste possono offrire.
Il Feng Shui è una pratica orientale che mira a ottimizzare le energie degli spazi abitativi per promuovere benessere e armonia interiore. Secondo questa disciplina anche le piante hanno un impatto significativo sul flusso energetico dell’ambiente domestico. Per quanto riguarda la camera da letto, il Feng Shui suggerisce l’utilizzo di piante non troppo grandi e posizionate fuori dal campo visivo quando si è sdraiati a letto per non disturbare il sonno con la loro energia.
La menta viene raccomandata dal Feng Shui come pianta ideale per la camera da letto grazie alla sua capacità di profumare delicatamente l’ambiente con note fresche e rasserenanti che favoriscono un clima sereno limitando le discussioni.
L’aloe vera emerge come una delle migliori scelte per chi cerca non solo una pianta decorativa ma anche funzionale nella propria camera da letto. Oltre ad essere facile da curare richiedendo soltanto una postazione luminosa ed annaffiature regolari senza eccedere nell’acqua; questa pianta agisce come bioindicatore rivelando attraverso macchie brunastre sulla superficie delle foglie se l’aria circostante è troppo inquinata.
Le sue proprietà depurative consentono all’aloe vera di catturare efficacemente gli agenti inquinanti presenti nell’aria della stanza mentre durante la notte continua a produrre ossigeno contribuendo così ad un ambiente più salubre favorendo indirettamente un riposo migliore.